Ipersessualità: Sintomi, Cause e Terapia per la Dipendenza Sessuale

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Ipersessualità: Sintomi, Cause e Terapia per la Dipendenza Sessuale

Cos’è l’Ipersessualità o Sex Addiction, la Dipendenza da Sesso, e Come Combatterla

Nel panorama mondiale attualmente si sta sempre più legittimando all’essere umano la capacità di definirsi attivo sessualmente, definizione non più valutata in senso dispregiativo, giudicante e inadeguato come nel passato.
In alcuni casi però, questa attività si può manifestare in modo incongruo, e può sfociare in una manifestazione sintomatologica che prende il nome di ipersessualità. Questo disturbo può essere definito in differenti modi: si può chiamare dipendenza sessuale, satiriasi (nel caso di dipendenza sessuale maschile), ninfomania (l’equivalente femminile dell’ipersessualità) sex addiction e, in tutti i casi, rimanda sempre ad una caratterizzazione sessuale orientata sulla dipendenza dal sesso. In questo articolo spieghiamo cos’è, come si manifesta e quali possano essere i fattori di rischio, le conseguenze della sua manifestazione e la possibile cura.

Ipersessualità: Definizione

L’ipersessualità o dipendenza sessuale appartiene alla macro famiglia delle cosiddette “dipendenze comportamentali”, che riguarda una classe di comportamenti dai quali il soggetto è completamente dipendente e per i quali la persona nutre una estrema necessità di soddisfacimento imminente, che può sfociare in comportamenti problematici. Altre dipendenze di questa famiglia sono: il gioco d’azzardo, le droghe, la caffeina, lo shopping compulsivo, il cibo, l’alcol.
La dipendenza sessuale è caratterizzata da un impulso dipendente, disregolato e compulsivo nei confronti del sesso. La persona che ne soffre presenta pensieri ricorrenti riguardo il sesso, fantasie erotiche e atteggiamenti promiscui tali che sono presenti per la maggior parte della giornata incidendo su tutte le normali funzioni di vita dell’individuo.

Ipersessualità

Ipersessualità: Sintomi

La dipendenza sessuale ha come sua manifestazione principale le stesse caratteristiche di una dipendenza definita in precedenza. Come nella dipendenza da alcol, la persona sente l’impulso irrefrenabile di ricercare e abusare della sostanza in differenti momenti della giornata, senza che ci sia un ordine preciso ma con il bisogno impellente di soddisfare una sensazione coinvolgente ed incontrollabile da parte della persona, così nella ipersessualità la persona presenza la stessa sensazione trascinante che viene definita in psicologia craving.

Il craving è il bisogno intenso di possedere l’oggetto della dipendenza. In conseguenza al craving, vi è poi l’assuefazione, un’altra condizione tipica di chi soffre di dipendenza che consiste nel abituarsi alla quantità e agli effetti immediati della “sostanza”, in questo caso dell’atto sessuale, e quindi volerne sempre di più. Per questo motivo la persona con dipendenza sessuale sente la necessità di aumentare sempre più l’attività di masturbazione, di penetrazione, di comportamento sessuale in generale, per poter soddisfare se stesso e quindi raggiungere l’effetto di benessere che si cerca.

La dipendenza nasce nel momento in cui l’individuo trova beneficio, piacevolezza e benessere quotidiano solo e solo se fa uso dell’oggetto di dipendenza. Di conseguenza inizia a non poterne fare più a meno e allo stesso tempo, se è costretto a doverne fare a meno va in contro a quella che viene chiamata astinenza, con tutta una serie di sintomi fisici quali malessere psicolgico, ansia, depressione, angoscia che, dal suo punto di vista, possono ridursi solo riutilizzando l’oggetto della dipendenza, il sesso.

Sintomi Cognitivi della Dipendenza Sessuale

I sintomi cognitivi della dipendenza sessuale, correlati sempre in parallelo a quelli fisiologici e psicologico/emotivi, sono diversi e possono essere elencati quanto segue.
Troviamo:

  • Un abbassamento del tono dell’umore che può sfociare in depressione;
  • Un senso di noia e di non interesse per tutte le altre attività della quotidianità;
  • Una forte irritabilità data dalla mancanza dell’oggetto di dipendenza;
  • Un forte senso di solitudine e di abbandono;
  • Una organizzazione mentale razionale riguardo la motivazione che spinge ad avere il comportamento sessualizzato;
  • Pensieri e fantasie, impulsi ossessivi e quindi costanti riguardo il sesso e il modo in cui attuarlo;
  • Spesso anche un forte senso di colpa correlato all’attività di dipendenza non consona con la funzionalità della propria vita.

Diagnosi della Sex Addiction

Come riconoscere l’ipersessualità? Tutt’oggi l’ipersessualità non è ancora presente nei Manuali diagnostici e statistici che vengono utilizzati per effettuare una diagnosi.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, nell’attesa di essere inserito come disturbo in uno dei manuali, ha identificato di criteri che possono essere utili nell’effettuare la diagnosi:

  1. Ricorrenti e intense fantasie sessuali, impulsi sessuali o comportamenti sessuali in associazione a 3 o più dei seguenti elementi, per un periodo che deve raggiungere almeno i sei mesi continuativi:
    • Il soggetto investe del tempo in impulsi sessuali, pensieri, ossessioni, compulsioni che inevitabilmente compromettono le normali funzioni, obblighi, attività della vita quotidiana.
    • L’ impulso ripetuto viene messo in atto in risposta a stati emotivi problematici (come ansia, depressione, irritabilità).
    • La persona è occupata costantemente in fantasie sessuali, impulsi o comportamenti in risposta a eventi di vita stressanti o che gli procurano sofferenza e difficili da gestire.
    • L’individuo mette in atto sforzi non utili e che non hanno risposta per controllare o ridurre gli impulsi e i comportamenti sessualizzati.
    • L’individuo si impegna in modo eccessivo senza tener conto della propria salute psicologica, fisica e dei propri impegni in comportamenti sessuali perdendo di vista anche i suoi bisogni primari.
  2. Il disagio che ne deriva è di natura sociale, personale, lavorativa e incide su altre importanti aree associate alla frequenza ripetuta dell’atteggiamento sessuale.
  3. L’impulso sessuale, l’ossessività e la compulsione che ne derivano non sono correlate ad altre patologie mediche, psichiatriche, o ad assunzione di sostanze (come anche un farmaco).

Test Diagnostico della Ipersessualità

Il test più utilizzato per diagnosticare la possibilità di una dipendenza sessuale è il Sexual Addiction Screening Test (SAST). Il questionario, redatto dal Dr. Carnes, direttore del Sexual Disorder Service all’Istituto Meadows in Arizona (USA) permette di distinguere le persone che hanno atteggiamenti deviati nei confronti dell’attività sessuale, da persone che invece presentano caratteristiche definibili come “normali”. Si struttura in 25 items a risposta diconotomica sì/no.

Dipendenza dal Sesso Patologica (Ipersessualità) e Come Riconoscerla dalla Normale Sessualità

Come riconoscere l’ipersessualità? È indispensabile sottolineare che l’attività sessuale non è un problema e non è un sintomo di malessere/disturbo. Spesso si confonde la dipendenza sessuale con la normale attività sessuale che è indispensabile per l’essere umano, perché è un istinto al pari dell’istinto di sopravvivenza. Chi ha un desiderio sessuale alto ma che governa e dal quale non si lascia sopraffare, non ha nessun motivo di pensare di avere una dipendenza da esso.

La differenza fondamentale tra una dipendenza dal sesso e il puro piacere di fare sesso è la capacità di mantenere il controllo sull’azione sessuale, di riuscire a non effettuarla se non ci sono le possibilità e di non sentirsi in astinenza se non si può praticare in quel momento esatto. La persona dipendente sessualmente invece, ha completamente perso il controllo del suo impulso e delle sue fantasie e si ritrova in un vortice di desiderio compulsivo, quindi disfunzionale, impossibile da gestire. L’impossibilità risiede quindi nella totale incapacità di scegliere e governare i propri impulsi. Inoltre, anche se presenta sintomi simili, non è da confondere con la dipendenza da pornografia.

Ipersessualità e Ninfomania

Ipersessualità: Cause e Fattori di Rischio

Nella nomenclatura delle cause alla base della manifestazione del disturbo da dipendenza sessuale è utile parlare di fattori di rischio, più che di vere e proprie cause, di fattori cioè che hanno inciso sulla personalità dell’individuo tanto da far sì che si manifestasse il disturbo.
Tra questi, i più importanti da citare sono:

  • Uno stile di attaccamento insicuro: l’attaccamento è l’aspetto più importante che una persona vive nei suoi primissimi anni di vita e che gli permette di strutturare la propria personalità futura. L’attaccamento si struttura nella relazione con la figura di riferimento, il genitore, e su come essa riesce a gestire in modo sufficientemente adeguato, le spinte dipendenti del bambino e quelle di autonomia per interfacciarsi nel mondo. In uno stile di attaccamento insicuro, che può essere ad essere caratterizzato da una cura scarna, una affettività trascurante, la manifestazione della dipendenza sessuale può essere evidente.
  • Un disturbo di attenzione ed iperattività non ben curato: l’ADHD è un disturbo che si manifesta spesso in fase infantile e/o adolescenziale e che è caratterizzato da una difficoltà da parte del bambino o adolescente a mantenere un’attenzione chiara e lucida per più tempo su qualsiasi attività, correlato quindi ad una accelerazione di movimenti confusi e poco coordinati. Se non viene curato adeguatamente può sublimarsi in una dipendenza sessuale o di altro tipo.
  • Abusi e maltrattamenti: anche in questo caso, vissuti traumatici subìti in età precoce come abusi psicologici, fisici, maltrattamenti e abusi di tipo sessuale possono comportare in futuro la manifestazione di un sex addiction.

Ipersessualità e Correlazione con i Disordini Mentali

Come definito in precedenza, si possono riscontrare delle comorbidità con la dipendenza sessuale e altri disturbi psicologici. Ad esempio, tra i più comuni, la presenza di altre problematiche psicologiche come ansia, depressione, altre dipendenze come quelle citate in precedenza possono dar vita ad una dipendenza sessuale o possono manifestarsi contemporaneamente durante il vissuto del disturbo.

Incidenza della Sindrome da Ipersessualità

L’incidenza della dipendenza sessuale nel panorama italiano è stata valutata dal dott. Willy Pasini attraverso alcune ricerche condotte nei primi anni 2000.
La descrizione fornita dai dal ricercatore prevede che in Italia circa il 6% della popolazione maschile manifesta una dipendenza sessuale. L’uomo che manifesta il disturbo è, tendenzialmente, osservabile in una età compresa tra i 20 e i 40 anni, con un buon livello socio-culturale, a volte coniugato e che necessità di mostrare una immagine di sé socialmente forte, adeguata e vincente.
La popolazione femminile invece ha una incidenza del 2% e, a differenza dell’uomo, in queste circostanze si è osservato che la manifestazione del disturbo si ha in chiave diversa, attraverso ad esempio attività sessuali con sconosciuti e attraverso forme di voyeurismo.

Dipendenza Sessuale negli Uomini

Ipersessualità Femminile e Maschile: Satiriasi e Ninfomania

La dipendenza dal sesso ha sempre avuto una particolare attenzione e ha sempre attratto l’essere umano, fin dai tempi antichi. Prima di chiamarsi dipendenza gli antichi greci la definivano satiriasi per l’uomo e ninfomania per la donna. La nomenclatura si riferiva, nel caso dell’ipersessualità nelle donne, alle ninfee, donne bellissime che utilizzavano la seduzione per soddisfare i loro impulsi sessuali.

Le ninfee venivano spesso violentate o maltrattate sessualmente dai satiri, uomini che assumevano sembianze animali (come cavalli o capre) che abusavano in modo violento di queste ninfee che avevano il dono di trasmettere, come le sirene, tanto piacere al pari della morte. Da qui sono nati i sostantivi citati in precedenza, che servivano maggiormente a descrivere impulsi sessuali che ad oggi possono diventare patologici se impossibili da governare.

Satiriasi: Sintomi dell’Ipersessualità Maschile

L’ipersessualità maschile, detta satiriasi, si manifesta con un’incremento dell’attività sessuale per frequenza ed intensità dovuta ad un aumento irrefrenabile degli impulsi sessuali. Assume tratti patologici e di disturbo psicologi o e comportamentale quando i sintomi presentano una completa mancanza di inibizioni e dal pensiero ossessivo e morboso di avere rapporti sessuali. In alcuni casi, la dipendenza sessuale deriva da una condizione di ansia, a cui l’individuo affetto da ipersessualità maschile o satiriasi cerca di porre rimedio mediante l’atto sessuale. I sintomi principali della satiriasi sono l’autoerotismo e la masturbazione compulsiva, ma anche esibizionismo e voyeurismo.

Ninfomania: Sintomi dell’Ipersessualità Femminile

La ninfomania, l’ipersessualità femminile, si manifesta con un aumento dell’attività sessuale a seguito di un’accentuato ed irrefrenabile impulso e desiderio sessuale. Nei casi più gravi di dipendenza sessuale nella donna, l’atto sessuale viene usato come mezzo per placare l’ansia o per evitare relazioni stabili (può essere una conseguenza della filofobia), al pari dell’alcool o di sostanze stupefacenti. Come nell’uomo, nella donna, l’ipersessualità tende a manifestarsi anche con un autoerotismo compulsivo; nei casi più gravi i sintomi possono essere manifestazioni anche di nevrosi ossessiva o sindromi maniacali. È bne ricordare che i sintomi dell’ipersessualità nella donna e nelìuomo non sono sempre uguali, ma spesso sono dipendenti dalla componente psichica e dalla situazione relazionale.

Ipersessualità nei Bambini

La dipendenza sessuale può manifestarsi anche in età infantile. Si parla di ipersessualità infantile quando i bambini presentano unamaturazione sessuale discordante e quindi ingestibile autonomamente in età precoce. In questo caso i fattori che incidono possono essere diversi: i social media e la disregolazione valoriale che viene fornita, l’educazione trascurante da parte dei genitori, l’ambiente circostante.

Conseguenze e Complicazioni del Sesso Dipendente

Le conseguenze dell’ipersessualità possono essere diverse e spesso negative da diversi punti di vista. Nello specifico:

Conseguenze Fisiche

Una fra tutte è la conseguenza di poter incorrere in malattie sessualmente trasmissibili dettata dalla promiscuità e dalla poca attenzione durante l’atto sessuale che è deviato da una dipendenza sregolata. Ad esempio si può incorrere in malattie veneree, pressione alta, alterazioni del sonno, ulcera.

Conseguenze Psicologiche

La dipendenza dal sesso condiziona l’umore e quindi la psiche dell’individuo. Una persona che vive una dipendenza di questo tipo può incorrere in stati di ansia, in sentimenti di inadeguatezza e colpa, in alterazioni dell’umore dovuti sia ai sensi di colpa sia all’astinenza, come una vera e propria dipendenza, che possono sfociare in atteggiamenti aggressivi. Può incorrere anche in difficoltà di tipo cognitivo come concentrazione, attenzione che mancano poichè veicolate tutte nella ricerca disperata dell’atto sessuale.

Conseguenze Sociali e Relazionali

Anche in questo caso le conseguenze possono essere tante sia da un punto di vista sociale, poiché l’attenzione eccessiva rivolta al cercare appagamento sessuale porta la persona ad isolarsi e a non vivere tutto l’aspetto di socialità normalmente, anche in virtù di un forte senso di inadeguatezza e di impossibilità a livello sociale, di spiegare cosa senta e cosa provi. Allo stesso modo la conseguenza relazionale è alta anche quando si parla di persone dipendenti ma coniugate, che quindi non riescono a gestire l’impulso e possono creare situazioni di promiscuità che compromettono la relazione di coppia.

Conseguenze Economiche

Anche queste non sono da sottovalutare, poiché la dipendenza può comportare un grande dispendio economico in termini di prostituzione, oggetti sessuali, telefonia erotica, e conseguenze nei confronti di possibili divorzi dovuti alla promiscuità. Anche il lavoro può subire conseguenze negative per quanto concerne la mancanza di attenzione e concentrazione orientate tutte sulla ricerca del sesso.

Disturbi Associati e Concomitanti

I disturbi maggiormente associabili alla manifestazione della dipendenza sessuale possono essere tutti gli altri disturbi della sfera della dipendenza, come il gioco d’azzardo, il cibo, lo shopping, le relazioni, l’alcol, la droga, e allo stesso tempo può manifestarsi anche in concomitanza sia di altri disturbi, come il disturbo bipolare o il disturbo borderline di personalità, sia come conseguenza di alcuni farmaci assunti per curare disturbi come il Parkinson, il disturbo bipolare e così via.

Differenza con le Parafilie

Spesso si hanno difficoltà a differenziare la dipendenza sessuale dal disturbo parafilico. I due hanno una differenza sostanziale: l’ipersessualità si manifesta come conseguente dipendenza di ricerca di appagamento e quindi benessere, per questo è una dipendenza come un’assunzione di sostanza. La parafilia si manifesta come possibilità di mettere in atto comportamenti sessualizzati anormali (con bambini, animali, oggetti,…) e solo attraverso questi atteggiamenti l’individuo si procura piacere. La dipendenza sessuale invece non ha manifestazioni anormali o bizzarre, ma è un disturbo perché il sesso diventa l’unico motivo per la persona di provare benessere.

Sintomi Ipersessualità

Come Curare l’Ipersessualità: Terapia

Le persone che presentano una dipendenza sessuale hanno riscontrato risultati elevati di benessere attraverso una cura integrata di diversi aspetti terapeutici che vanno da la psicoterapia individuale, di gruppo e l’utilizzo di farmaci.

Terapia di Gruppo

La terapia di gruppo è efficace in questi casi proprio perché aiuta le persone ad aprirsi con persone che vivono la loro stessa condizione e che quindi abbassano la percezione di colpa e soprattutto di giudizio negativo nei propri confronti. Anche la motivazione etero indotta tra il gruppo può agevolare la messa in atto di comportamenti alternativi e funzionali a quello di dipendenza.

Psicoterapia

Una delle psicoterapie più efficaci per il trattamento della ipersessualità è la terapia cognitivo comportamentale. In questo orientamento lo psicologo aiuta la persona a modificare i pensieri dipendenti e quindi le azioni conseguenti, attraverso esercizi svolti insieme e man mano in autonomia finalizzati a perdere la necessità dipendente di soddisfare il proprio umore e benessere attraverso l’atteggiamento disfunzionale.

Ipersessualità: Farmaci

Anche i farmaci possono aiutare nella cura della dipendenza dal sesso, sempre in correlazione con una psicoterapia e soprattutto sempre prescritti da uno psichiatra di riferimento. É necessario quindi in questi casi consultarsi con il proprio psicologo e capire a quale medico affidarsi per la prescrizione e il dosaggio adatto alla persona che lo richiede.

Link Utili e Bibliografia

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